Fiction
La Storia: trama della fiction Rai ambientata durante il Fascismo
Tv Italiana 08/01/2024

Quello che stiamo vivendo è una stagione televisiva fatta di serie tv e fiction a tema rievocazioni storiche. Perché se è vero che Rai e Sky hanno già annunciato l’arrivo di serialità sulla figura di Benito Mussolini, il tema del Fascismo entra di prepotenza nelle case degli italiani con la prima fiction inedita del 2024: La Storia, in onda da stasera 8 gennaio 2024 in prima serata su Rai Uno. Ispirata all’ominimo romanzo di Elsa Morante, questa serialità proverà a raccontarci la storia di una donna forte costretta a vivere – anzi a sopravvivere – in una Italia in guerra, fra bombardamenti, fascisti fieri di esserlo e di una inaspettata gravidanza avuta dalla relazione con un soldato tedesco alle porte del 1941. Nel cast: la protagonista Jasmine Trinca, assieme ad Elio Germano, Asia Argento, Lorenzo Zurzolo, Francesco Zenga e con Valerio Mastandrea. La fiction sarà in onda in quattro prime serate. Scopriamo la trama de La Storia.
La Storia: trama della fiction Rai durante il Fascismo
Roma, quartiere San Lorenzo. Alla
vigilia della Seconda guerra mondiale,
Ida Ramundo, maestra elementare
rimasta vedova con un figlio adolescente
di nome Nino, decide di tenere nascoste
le proprie origini ebraiche per paura
della deportazione. Un giorno, quando
ormai l’Italia è in guerra a fianco della
Germania, rientrando a casa, Ida viene
violentata da un soldato dell’esercito
tedesco, un ragazzino ubriaco. Dopo
lo sgomento, l’angoscia e la vergogna,
Ida scopre di essere incinta.
Mentre Nino trascorre l’estate al
campeggio degli Avanguardisti, Ida
partorisce in segreto un bambino
prematuro, piccolo e quieto, con gli
stessi occhioni azzurri del padre, quel
soldato ragazzino tedesco di nome
Gunther già morto in Africa.
Quando Nino torna a casa e scopre il
fratellino, lo accetta di slancio e se ne
innamora. Lo soprannominerà Useppe.
La piccola famiglia viene stravolta dagli
eventi della guerra. Prima Nino, fascista
convinto, decide di partire per il fronte
contro il parere di Ida, lasciandola sola
con Useppe. Poi, nel bombardamento
di San Lorenzo del luglio 1943, la loro
casa viene distrutta, Ida perde tutto ed
è costretta a sfollare a Pietralata. Da
quel momento, ogni giorno diventerà
una lotta per la sopravvivenza, sua e
del suo bambino.
Intanto, Useppe cresce aspettando il
ritorno del fratello, al quale è legato
da un amore inossidabile, mentre una
vitalità a tratti disperata spinge Nino
verso la lotta armata di Resistenza,
verso l’amore, verso i compagni. Dopo
la guerra si darà al contrabbando,
prima di sigarette e poi di armi. Vuole
una vita migliore per sé, per Ida e per
Useppe.