Rai Uno
Noi del Rione Sanità: trama ed episodi della fiction Rai con Carmine Recano
La trama e le anticipazioni degli episodi di Noi del Rione Sanità: la nuova fiction di Rai Uno con Carmine Recano.
Tv Italiana 23/10/2025

Nel 2006 Don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanità, fondò una cooperativa sociale, alimentando il sogno di trasformare un quartiere malfamato e dimenticato in un nuovo polo culturale e turistico, dove vivere e lavorare fosse possibile. Ed ha realizzato il “Miracolo del Rione Sanità”. Parte da questa storia vera la fiction Noi del Rione Sanità, in onda con sei episodi e in prima visione su Rai Uno da giovedì 23 ottobre 2025. Alla figura di Don Antonio si ispira Don Giuseppe Santoro (interpretato da Carmine Recano), un prete visionario dall’animo imprenditoriale, un uomo nato con la vocazione di salvare le anime con azioni concrete. Scopriamo insieme nel prossimo paragrafo la trama e anticipazioni dei primi episodi della fiction.
Noi del Rione Sanità: la trama della fiction Rai con Carmine Recano
Don Giuseppe Santoro, prete pragmatico e visionario, arriva come nuovo parroco del rione Sanità di Napoli dopo essere stato allontanato dal carcere di Poggioreale: il suo progetto di creare una cooperativa che desse una possibilità di riscatto ai detenuti si è infranto, infatti, a causa della fuga di alcuni di loro nel corso di una gita presso un caseificio di campagna. Nel cuore della Sanità Don Giuseppe si ritrova circondato da un’umanità complessa, a cavallo tra il disagio degli adulti, restii al cambiamento, e la vivacità dei ragazzi, alla ricerca di un improbabile futuro migliore. Tra questi ultimi c’è Massimo, figlio di un collaboratore di giustizia che ha chiesto a Don Giuseppe di vegliare sul ragazzo; Enzo, abilissimo con i numeri, e suo fratello Sante, prossimo a sposarsi; Anna e Alex, figli di un fornaio e di una madre detenuta; Mimmo, che dà una mano nell’emporio del padre e si innamora a prima vista di Caterina, appena trasferitasi da un quartiere benestante. Don Giuseppe può contare da subito sui validi alleati che vivono nella canonica: la pugliese Suor Celeste, il vecchio e goloso sacrestano Lello e il chierichetto Asprinio. In un quartiere dove i ragazzi crescono senza speranze, Don Giuseppe li aiuta a scoprire i propri talenti e a sognare in grande. Gli ostacoli però sono molti: a partire dalla malavita del rione, che sfrutta i giovani promettendo guadagni facili nel traffico di droga, fino alla diffidenza della Curia, che non vede di buon occhio l’operato rivoluzionario del nuovo parroco. Nonostante ciò, il quartiere fa squadra con Don Giuseppe, accogliendo una nuova idea di chiesa che abbracci le piazze, le strade, le case, tutti gli abitanti uniti dallo stesso obiettivo: restituire speranza alla Sanità. Non mancano, tuttavia, le tentazioni del passato per lo stesso protagonista, che si concretizzano nell’incontro con Manuela, unico amore degli anni di gioventù. La donna si riaffaccia nella vita del parroco tra la nostalgia per le scelte irreversibili e l’urgente richiesta di aiuto per salvarsi da un matrimonio tossico e violento. Man mano prende forma nella mente di Don Giuseppe l’idea di creare una cooperativa che possa valorizzare le risorse del rione, come le monumentali Catacombe di San Gennaro, aprendolo al turismo e offrendo un’opportunità di lavoro ai ragazzi. Ma la minaccia della criminalità organizzata, incarnata nella figura del boss Mariano Santella, incombe fino all’ultimo, mettendo alla prova la determinazione del protagonista e dei suoi giovani, chiamati a scegliere da che parte stare.
Noi del Rione Sanità: gli episodi della fiction Rai con Carmine Recano
Episodio 1. Don Giuseppe Santoro è costretto a lasciare l’incarico al carcere di Poggioreale dopo che alcuni detenuti sono evasi nel corso di una trasferta organizzata da lui per avviare un progetto di reinserimento sociale. Il parroco viene destinato dalla Curia al rione Sanità dove trova un contesto molto difficile in cui la malavita e la dispersione scolastica impediscono qualsiasi prospettiva di riscatto per i giovani del quartiere. Nonostante l’ostilità iniziale, Don Giuseppe comincia a muovere i primi passi nel nuovo ambiente e a sfidare gli imperativi della Curia e le azioni criminali di Mariano, il boss del quartiere, celebrando il funerale pubblico di un ragazzo ucciso dalla malavita sul sagrato della chiesa del Monacone.
Episodio 2. È Natale e Don Giuseppe tenta di cementare i legami della comunità attraverso l’allestimento di una scuola di teatro per i ragazzi nella chiesa dell’Immacolata. Stretto dalle difficoltà economiche alla vigilia del proprio matrimonio, Sante mente alla compagna Stella e le promette una festa da sogno, pur non potendo permettersela. Don Giuseppe ritrova la sua ex fidanzata da ragazzo, Manuela, oggi madre della piccola Matilde, ancora ferita da quell’abbandono vent’anni prima. Intanto, tra i ragazzi le tensioni e le aspirazioni si intrecciano: Caterina resta stretta tra le aspettative del padre magistrato e il desiderio di libertà; Mimmo e Enzo, più cinici, osservano con distacco ma iniziano a lasciarsi coinvolgere; Anna e Alex oscillano tra curiosità e scetticismo; Massimo, invece, viene adescato dalle attenzioni del camorrista Mariano, che lo spinge a fargli da spia per controllare il nuovo parroco. Il rione viene però funestato da un terribile delitto: Sante viene ucciso da un colpo di pistola davanti a tutti, compresa la sua futura sposa.