Anno dopo anno continua a mettersi male per il format X Factor: il celebre talent show canoro che da noi viene trasmesso da oltre dieci anni sulle frequenze di Sky Uno. Questo imperante trend negativo, però, non riguarda la sola edizione italiana del programma ma anche quelle straniere. Goccia che ha fatto traboccare il vaso degli esperti di settore è la rivelazione del canale britannico iTV di non produrre per il periodo 2021-2022 una nuova edizione del programma; notizia poi confermata nei giorni scorsi anche dall'ideatore dello show, Simon Cowell. The X Factor UK è stata in assoluto una delle edizioni più fortunate dello show - oltre ad esser stata la prima in assoluto - che ha portato al successo artisti pop internazionali del calibro di One Direction, Leona Lewis, le Little Mix e Saara Aalto.
Ma, come dicevamo, la versione UK di X Factor chiuderà e non è stata l'unica a spegnere per sempre i riflettori. Prodotto in circa 50 Paesi al mondo, infatti, di edizioni attualmente attive di X Factor se ne contano solo sette: Italia, Ucraina, Romania, Lituania, Ungheria, Danimarca e Malta.
E anche gli ascolti evidenziano quanto il format di X Factor sia in costante declino. Prendendo in considerazione anche solo l'edizione italiana, scopriamo il netto calo nella media ascolti stagionale degli ultimi cinque anni:
- X Factor 10, share pari al 5.16% nell'intera stagione;
- X Factor 11, share pari al 5.15% nell'intera stagione;
- X Factor 12, share pari al 4.96% nell'intera stagione;
- X Factor 13, share pari al 3.50% nell'intera stagione;
- X Factor 14, share pari al 3.46% nell'intera stagione.
Visto l'andazzo generale, vale ancora la pena produrre un format oramai cassato da ogni parte del mondo? In Italia, la quindicesima edizione di X Factor è prevista dal prossimo 16 settembre in prima visione su Sky Uno (e in differita free su Tv8).
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