Mediaset
Canale 5 ha il vizio del Campioncino: più è giovane, più fidelizza?
Le nuove edizioni di Sarabanda e La Ruota della Fortuna hanno aperto con un giovane campione: coincidenza o strategia?
Tv Italiana 23/07/2025

Cosa accomuna il quiz musicale di Enrico Papi e lo storico game show La Ruota della Fortuna ora nelle mani di Gerry Scotti? Apparentemente nulla ma, stando al nuovo ciclo di episodi partiti questo luglio, qualcosa di molto simile ce l’hanno: entrambi hanno sentito la necessità di aprire la nuova stagione portando alla vittoria un “Campioncino”, ovvero un giovane concorrente da proporre come mascotte o ipotetico nipotino di successo al pubblico più over della rete.Andiamo nel dettaglio a capire di chi stiamo parlando…
Andrea: il campioncino de La Ruota della Fortuna
Nel corso dell‘intera prima settimana di lancio de La Ruota della Fortuna 2025, Gerry Scotti ha avuto nella postazione del campione il giovanissimo Andrea Siciliano, un 20enne della provincia di Varese nonché studente di Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Milano. Fra uno spicchio e l’altro, il ragazzo si è aggiudicato un montepremi poco superiore ai 100 mila Euro; finita la settimana inaugurale, Andrea ha perso e al suo posto è arrivato Davide da Torino, un tabaccaio che è stato eliminato il giorno seguente. Pure Sarabanda ha avuto il suo battesimo di fuoco con un Campioncino…
Giuliano: il campioncino di Sarabanda
A distanza di soli sette giorni, la stessa cosa è capitata anche negli studi di Sarabanda. Il quiz musicale di Enrico Papi è tornato in onda nella sua versione classica, senza concorrenti famosi, e promosso al Preserale di Canale Cinque. Nelle prime tre puntate andate in onda ad affermarsi come campione è… un campioncino: Giuliano Vacca, un 23enne di Pesce – località in provincia di Isernia – che nonostante la sua età ha già il tesserino di Pubblicista in quanto collabora con due testate giornalista (IsNews e Il Riformista) ed è attualmente al quinto anno di Giurisprudenza. È stato già concorrente a Caduta Libera.
Canale 5 ha il vizio del Campioncino: più è giovane, più fidelizza?
E proprio da Caduta Libera che a Mediaset sembra esser nata questa necessità di avere in studio un giovane campione, un campioncino, al fine di avere un “nipotino mediatico” da dare in pasto al pubblico più over. Il primo caso di successo fu quello di Nicolò Scalfi, giovane bresciano di 22 anni (all’epoca della sua partecipazione televisiva) che portò al massimo splendore la visibilità mediatica e gli ascolti di Caduta Libera fino al 2019. La sua impresa di resistere per 88 puntate, che lo portò a collezionare uno spaventoso jackpot da 760 mila Euro portò il conduttore Gerry Scotti a soprannominarlo il “campioncino”; una parola che evidentemente riecheggia ancora negli studi Mediaset. La Ruota della Fortuna e Sarabanda hanno scelto strategicamente di inaugurare le nuove stagioni con uno specifico concorrente tanto giovane quanto preparato?