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Hercai: anticipazioni 12 maggio 2025, Miran spara ad Azat

Le anticipazioni dei nuovi episodi della terza stagione di Hercai - Amore e Vendetta, in onda il 12 maggio 2025 su Real Time.

Tv Italiana 12/05/2025

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Continua su Real Time con un nuovo episodio la soap opera turca Hercai – Amore e Vendetta. Nel nuovo appuntamento di lunedì 12 maggio 2025, il dizi tonerà in onda onda con un nuovo appuntamento della terza stagione; andremo a scoprire i nuovi sviluppi della storia dell’amore fra Reyyan e Miran ostacolato dall’antica faida fra le loro due famiglie. Nuove svolte, retroscena, intrighi, vendette e colpi di scena ci aspettano: scopriamo insieme le anticipazioni e la trama di Hercai – Amore e Vendetta dei prossimi episodi.

Hercai: anticipazioni 12 maggio 2025 della soap turca di Real Time

Ecco la trama del nuovo episodio di Hercai – Amore e Vendetta, in onda in prima visione il 12 maggio 2025 su Real Time:

(Stag 3 Ep 3) Reyyan sale sull’auto mandata da Azize. Nel frattempo, Miran è giunto a destinazione: doveva avere un incontro con la nonna. Fra i due parte subito una litigata. Sul posto arriva anche Azat con un suo mezzo privato. Azize mette sotto scacco il nipote minacciandolo con un’arma da fuoco. Il trappolone è servito: folgorato dalle parole della nonna, Miran tirerà fuori dal fodero la sua pistola e la punterà in direzione di Azat. Anche la guardia del corpo di Azize farà lo stesso. “Sparalo tu o lascia fare a Mahmout” è l’ordine della megera. Dopo una riflessione, Miran deciderà di sparare Azat ma di non ammazzarlo; cercherà di ferirlo. Azat renderà più difficile il compito: volterà la spalle al giovane e si incamminerà verso la sua auto. Con le lacrime agli occhi, Miran gli sparerà alla spalla sinistra. Reyyan ha assistito inerme a tutta la scena nell’auto mandata da Azize, chiude all’interno da una dei suoi sgherri. Azize assiste soddisfatta alla vendetta portata a termine per la morte di Elif e andrà via con la sua auto. Miran non ha alcuna intenzione di far morire Azat lì per terra.Una fortuita telefonata di Firat a Miran permetterà al faccendiere di ascoltare un dialogo fra Azize e Miran, in cui scoprirà quanto accaduto. Miran sarà costretto ad andar via in auto con Azize. Più tardi sul posto arriva Aslan che si offre di scortare Azat in ospedale, lui chiederà di aiutarlo ma senza il coinvolgimento di ospedali e quindi forze dell’ordine. Nel frattempo, un van con le donne di casa Aslanbey viene bloccato e dirottato da dei misteriosi uomini. Aslan rientra a casa, si assicura che Azat venga curato nelle stanze del suo villone, e accetta al consegna di un pacco: è un ritratto di Reyyan; uno in più visto che ha una parete del suo studio che ne è completamente pieno. Azize incontra Reyyan per sbeffeggiarla. Miran ha un confronto con Firat.

(Stag 3 Ep 4) Miran e Firat scopre che Azat è stato prelevato e portato via; i due vanno a caccia del misterioso rapitore. Azize abbandona le sue vesti scure per indossarne di nuove: la vendetta è compiuta e celebrerà questa purificazione indossando un velo bianco. Il destino che si auto-impone la donna è quella di farla finita, per ascender al cielo assieme ai suoi cari. Darà a Mahmoud un lettera contenente il suo testamento, che dovrà essere consegnato ad Aslan e a Gonul. Nel frattempo si fa notte e Azat non torna a casa. Gli Sadoglu sono in grande apprensione. Un passante bussa alla porta del castello per comunicare che Miran ha sparato ad Azat… e nel castello scoppia il pandemonio. Reyyan intercetta Harun e sfrecciano via in auto. Il vero macello scoppierà nel castello degli Aslanbey dove irromperanno tutti gli uomini della famiglia Sadoglu armata fino ai denti, e anche Reyyan. In breve tempo, si uniranno anche Gonul e tutte le donne Aslanbey. Ci sono più armi puntate che protagonisti in questo cortiletto. Ma… colpo di scena: Aslan arriva al castello e con le sue parole farà calare il gelo: “Sono stato io a sparare ad Azat“.  La più scioccata è Azize che rivedrà davanti ai suoi occhi il lontano nipote. Ma i colpi di scena non sono finiti: anche Azat si paleserà al castello cercando di calmare le acque, inventando di esser stato involontariamente vittima di un proiettile volante in una sessione di caccia. Miran e Reyyan sono ovviamente confusi dalla versione di Aslan e Azat. In una conversazione privata fra Azize e Miran, il giovane è ben conscio che l’anziana conosca Aslan e non le crede quando lei gli dirà di non conoscerlo. Aslan annuncia al suo sodale le sue prossime mosse: diventare amico degli Sadoglu per far rosicare Azize. Reyyan si confida con Azat spiegandogli che ha visto tutta la scena della sparatoria e che gradirebbe sapere chi è Aslan. Azat le risponde che è semplicemente l’uomo che gli ha salvato la vita. Sultan incontra Aslan: sono madre e figlio!

(Stag 3 Ep 5) La puntata si apre con una grande rivelazione: Aslan è l’uomo misterioso che ha agito nell’ombra per tutta la seconda stagione, aiutando Miran, Reyyan e i membri delle famiglie Sadoglu e Aslanbey a schivare i piani di Azize. Ad esempio, fu proprio Aslan a liberare Sultan dalla clinica psichiatrica in cui l’aveva rinchiusa Azize. Miran e Reyyan hanno un confronto sulla sparatoria; il giovane rivela alla moglie le sue intenzioni, Reyyan gli crede. Aslan si interfaccia con Harun per capire come sono gli animi nel castello Sadoglu. Azize è divisa: ha intenzione di difendere Aslan, suo nipote, nonostante lo sgarro compiuto. Il giorno dopo Aslan e Azize si incontrano: il ragazzo gli sbatterà in faccia il fatto di esser stato abbandonato in un collegio e, per questo, cova rabbia nei confronti dalla anziana. Ma è disposto a fare un passo indietro se Azize deciderà di tagliare i ponti con Miran, così che il favorito della casa possa diventare lui. Seguono parole amare. Miran viene scoperto da Nasuh a chiacchierare in camera con Reyyan; quella che però doveva essere una pantomima per prendere in giro i parenti, si trasforma in una dichiarazione di guerra reale in quanto salta fuori che Miran ha effettivamente sparato Azat.

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