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Le Iene multate dal Garante della Privacy: ‘Mediaset non dà spiegazioni’

Tv Italiana 26/12/2020

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Le Iene non hanno trovato un bel regalo sotto l’albero di Natale… anzi, hanno trovato una bella multa spedita dal Garante della Privacy. A rivelare l’accaduto è al newsletter dello stesso Garante con ricchi dettagli sul motivo esatto della querela e sulla sanzione che il programma Mediaset ha ricevuto che ha un ammontare di 10mila Euro.
Le Iene multare dal Garante della Privacy: i dettagli
Stando alle informazioni diffuse dalla newsletter del Garante della Privacy, a denunciare Le Iene è stato un medico che aveva evidenziato una violazione della sua privacy avvenuta nel corso di uno dei servizi mandati in onda: gli inviati hanno fatto irruzione nello studio del medico senza identificarsi come giornalisti e soprattutto fingendo un malore. Con telecamere nascoste, il medico era stato ripreso e interrogato a sua insaputa.
Ma il punto su cui il Garante della Privacy ha voluto fare luce è l’infrazione dei dati sensibili del suddetto medico: senza alcuna autorizzazione scritta o verbale, Le Iene hanno mostrato lunghi primi piani della sua persona, con un volto oscurata solo parzialmente, assenza di mascheramento della voce e addirittura grossi dettagli del luogo di lavoro che rendevano il medico a tutti gli effetti riconoscibile.

Sulla suddetta multa piovuta sulla testa de Le Iene durante le feste di Natale, il Garante ci tiene a fare alcune importanti precisazioni:

I giornalisti avrebbero dovuto agire con correttezza e trasparenza, qualificandosi ed evitando artifici e pressioni indebite, in conformità alla disciplina in materia di privacy e al Codice deontologico dei giornalisti […] Le suddette informazioni si sarebbero potute ugualmente acquisire con modalità diverse, ricorrendo ad altre fonti o attraverso una intervista palese al medico, eventualmente con garanzie di anonimato, oppure ancora interpellando altri medici della zona.

 Ma c’è di più! Prima di procedere alla sanzione, il Garante della Privacy ha contattato Mediaset per chiedere spiegazioni circa questa infrazione dei dati sensibili del medico. E il Biscione ha fatto orecchie da mercante:

Mediaset non ha mai fornito all’Autorità elementi in grado di dimostrare l’impossibilità di procedere non ricorrendo agli artifici da loro utilizzati. Si sarebbe potuto inoltre garantire più efficacemente l’anonimato dell’interessato…

Oltre alla multa di 10mila Euro, Mediaset è stata punita chiedendo la censura totale del suddetto servizio; il filmato – per altro condiviso anche sulla piattaforma web de Le Iene – ora passerà per le mani del Consiglio Nazione dell’Ordine dei Giornalisti che potrebbe prendere ulteriori decisioni sul caso. 

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