Come vi avevamo già annunciato in un nostro articolo esclusivo, la serie tv francese in live action Cat's Eyes sarà in onda anche in Italia con il titolo che da sempre ha portato in Italia grazie all'amatissimo anime: Occhi di Gatto. Il mito delle tre sorelle ladre diventerà una serie televisiva con attori e attrici in carne ed ossa in quello che l'emittente francese TF1 ha già ribattezzato come "evento televisivo del prossimo autunno" da otto episodi da 50 minuti ciascuno. La messa in onda in Italia sarà ovviamente postuma: potrebbe andare in onda a fine anno o addirittura nei primi mesi del 2025. Un omaggio per i fan dell'anime giapponese fatto conoscere in Italia da Italia Uno. Qui il alto, il primo video trailer con le prime immagini della serie tv Cat's Eyes.
Occhi di Gatto: la trama della serie tv live action
Qui di seguito la trama di Cat's Eyes - Occhi di Gatto, la serie tv francese:
Constance Labbé, Camille Lou e Claire Romain saranno le interpreti delle sorelle Occhi di Gatto. Le tre donne - Alexia, Tam e Sylia - si rincontreranno dopo anni di separazione a Parigi proprio mentre un’opera d'arte appartenuta al loro padre riappare misteriosamente nel museo al primo piano della Torre Eiffel. L'opera era stata data per dispersa a seguito di un incendio avvenuto dieci anni prima nella galleria d’arte di famiglia. Le tre sorelle decidono quindi di armarsi di coraggio e di andare a trafugare l'opera posseduta dal padre nella speranza di avere qualche sua traccia e capire dov'è finito.
Se ci sono delle ladre, ovviamente non può mancare un corpo di polizia sulle loro tracce: faremo la conoscenza del Capitano Quentin Chapuis, al timone del dipartimento di polizia specializzato in furti di grande valore, che sarà incaricato di arrestare le ladre. Il plot twist è però dietro l'angolo: la fidanzata del Capitano Chapuis è proprio una delle tre sorelle, la smaliziata Tam.
Nel cast oltre alle già citate Constance Labbé, Camille Lou e Claire Romain troveremo anche il giovane artista MB14 (all'anagrafe Mohamed Belkhir), Gilbert Melki e Elodie Fontan.
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