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Rai replica agli attacchi di Berlusconi su Affari Tuoi: ‘A Mediaset cultura?’

Pier Silvio Berlusconi attacca Affari Tuoi. La Rai replica a tono: "Mediaset fa cultura? Da loro tema scarsamente esplorato"

Tv Italiana 05/09/2025

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I buoni Ascolti de La Ruota della Fortuna che da qualche giorno è chiamata a fronteggiare Affari Tuoi hanno ringalluzzito lo spirito combattivo di Pier Silvio Berlusconi. Dopo aver ingoiato amari bocconi per decenni con la messa in onda di Striscia la Notizia, Mediaset adesso si trova a giocarsela ad armi pari con la Rai nella fascia oraria cosiddetta access primetime e il clima in quel di Cologno Monzese è così ricolmo d’orgoglio che nella giornata di ieri l’Amministratore Delegato del Biscione è apparso negli studi del quiz di Gerry Scotti per fare i complimenti a tutti ma anche per denigrare Affari Tuoi senza troppi giri di parole: “ I nostri concorrenti vanno in onda con un gioco che non è un gioco e dove si vincono tanti soldi solo legati alla fortuna. Senza nessun merito. Noi qui stiamo riportando nelle case degli italiani l’amore per la lingua italiana, con un gioco che oltre ad essere divertente è anche istruttivo“. Parole che non sono andate già al direttore Rai dei programmi di prima serata, Williams Di Liberatore, che ha risposto per le rime a Berlusconi Jr.

Rai replica a Pier Silvio Berlusconi: “Cultura a Mediaset? Temi scarsamente esplorati”

In risposta a quanto dichiarato da Pier Silvio Berlusconi nella mattinata del 4 settembre 2025, è piovuto nel primo pomeriggio un comunicato stampa Rai che raccoglie alcune brevi ma concise dichiarazioni del direttore Rai Intrattenimento Primetime Williams Di Liberatore che sembra essere una vera e propria replica a quanto detto dall’AD Mediaset: “La Rai ha un’offerta ampia, completa ed unica nel panorama nazionale, assolvendo in modo scrupoloso alle linee del servizio pubblico. L’intrattenimento, a volte impegnato e a volte più leggero, è una delle componenti della filiera […] Se poi i parametri del confronto, sorprendentemente citati in questi giorni, sono rappresentati da argomentazioni quali la qualità editoriale, la valorizzazione della lingua e della cultura, possiamo sostenere con orgoglio, che per la Rai costituiscono territori consolidati mentre per altri continuano ad oggi essere scarsamente esplorati”.

Il direttore Rai mette Mediaset spalle al muro ricordando all’emittente di Cologno Monzese che la loro programmazione non è di certo basata sulla cultura o sui prodotti di grande qualità. E non ha tutti i torti se pensiamo a titoli come Uomini e Donne, Temptation Island, Grande Fratello, omicidi e soap turche miste.

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