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Rai vs Sanremo: guerra di brevetti sul Festival, sbuca l’Italian Song Contest

Come si chiamerà il prossimo Festival? Rai e comune di Sanremo corrono a brevettare nuovi e vecchi nomi. Uno ispirato ad Eurovion,

Tv Italiana 03/07/2025

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Che fine farà il Festival di Sanremo? Negli ultimi sei mesi, la Rai e il comune di Sanremo si stanno dando battaglia a colpi di dichiarazioni, bandi e carte bollate al fine di vincere una vera e propria guerra economica sul tanto amato Festival della canzone italiana. Tutto è partito dall’ordine del TAR di imbastire un bando di concorso per l’assegnazione del Festival alla miglior emittente. Il comune ha aperto il concorso proponendo richieste economiche fuori mercato  e garanzie in share che solo Rai può permettergli; e non a caso solo Rai ha partecipato a questo bando che – mai come nell’ultimo periodo – sembra esser minato da nuove problematiche interne. Il bando verrà accettato o ridiscusso? E se verrà ridiscusso, lo sarà al rialzo o al ribasso? Nel frattempo l’AD Rai Giampaolo Rossi ha rilasciato delle dichiarazioni quasi da piede di guerra contro il comune di Sanremo sostenendo che se la città ligure non collaborerà al sodalizio fra le parti, Rai potrebbe decidere di andare a farsi un suo Festival altrove. E vari comuni italiani hanno già dato la loro eventuale disponibilità. Ma a quanto pare la guerra fra la Tv di Stato e il comune di Sanremo è partita già da aprile 2025 a causa di una vera e propria corsa al brevetto. Scopriamo qualcosa in più su questa faccenda nel prossimo paragrafo.

Rai vs Sanremo: guerra di brevetti sul Festival

Come già anticipato, prima di parlare di fattibilità e richieste economiche, tanto la Rai quanto il comune di Sanremo sarebbero corse in grande segreto a depositare nuovi marchi da far registrare presso l’ufficio brevetti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Qui la guerra l’ha fatta partire il comune di Sanremo che – in data 10 aprile 2025 – ha tentato di appropriarsi del marchio “Festival della Musica Italiana” allegando alla proposta anche un logo ufficiale: una chiave di violino in tre dimensioni affiancata ad una generica scritta disposta su tre righe. Il nome è strategico in quanto giocherebbe a farsi equivocare con il “Festival della Canzone Italiana” di cui Rai possiede i diritti.

festival della musica italiana

Il logo del Festival della Musica Italiana del comune di Sanremo

In risposta a quanto fatto dal comune ligure, Rai prova a far depositare due ulteriori titoli: “Festival RAI della Musica Italiana” e “Il Festival della RAI” di cui però non allega alcun logo ufficiale. L’operazione avviene esattamente quattro giorni dopo la mossa del palazzo di città sanremese, dunque il 14 aprile 2025. Non contena, inoltre, dopo il quinto posto di Lucio Corsi ad Eurovision Song Contest, la Tv di Stato corre a chiedere il brevetto di un terzo marchio: “Italian Song Contest”, sulla scia del noto concorso europeo e dei vari eventi di selezione già disputati negli altri Paese del nostro continente (San Marino Song Contest, Luxembourg Song Contest, Malta Eurovision Song Contest ecc.). In questo caso la Rai ha consegnato le carte il 23 maggio 2025.

Va detto che ad oggi nessuna di queste nomenclature è stato ancora approvata ma è chiara la volontà da parte di entrambi i due contendenti di cercare di vincere una guerra che, sì, vale tanti denari, ma gioca alla distruzione di uno dei più importanti eventi culturali del nostro Paese. E il fatto che tutto ciò accada in una Rai che negli ultimi due anni ha già disfatto l’identità di Rai Tre ed eroso un parco conduttori di tutto rispetto, purtroppo, non sembra essere solo un caso…

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