Polemiche
Famiglia di Chiara Poggi contro Le Iene: “Vittima di una campagna diffamatoria”
La famiglia di Chiara Poggi punta il dito contro Le Iene in quanto complici di una campagna diffamatoria sulla defunta figlia.
Tv Italiana 04/06/2025

Da quanto è stato riaperto il caso relativo alla morte di Chiara Poggi, le reti televisive stanno spendendo ore e ore di programmazione al fine di raccontare retroscena, prove del passato, nuove tracce e persino dichiarazioni e repliche di avvocati, conoscenti, parenti, passanti, arrivando persino a dar voce a presunti super-testimoni. I genitori della ragazza oramai trovata morta ben 18 anni fa ne hanno le scatole piene di grande immane speculazione quotidiana e si è rivolta ai propri legali per chiedere a tutto il circo mediatico di abbassare i toni; nella lettera rivolta a stampa e tv c’è anche una accusa specifica rivolta a Le Iene, la trasmissione di approfondimento in onda in prima serata su Italia Uno. Leggiamo le parole dei familiari di Chiara Poggi nel prossimo paragrafo.
Famiglia di Chiara Poggi contro Le Iene: “Siamo vittima di una campagna diffamatoria”
Come riporta anche ANSA, gli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna che seguono la famiglia Poggi hanno emanato una comunicazione rivolta a tutta la stampa in quanto esausti da un mix di notizie fasulle, capziose e fuori luogo diffuse negli ultimi giorni sul conto di loro figlia Chiara: “La famiglia Poggi è da settimane vittima di una assillante campagna diffamatoria da parte di organi di informazione e social, che non sta purtroppo risparmiando nemmeno la amata Chiara. Ieri sera la trasmissione le Iene ha addirittura adombrato una presunta relazione sentimentale di Chiara con un ‘uomo adulto’, utilizzando a tal fine le risalenti dichiarazioni di una persona deceduta, già all’epoca ritenute del tutto false. La continua sovrapposizione fra fughe di notizie, vere o presunte, riguardanti l’attività di indagine e le autonome ricostruzioni romanzesche liberamente costruite dai soggetti più vari, ha determinato l’incontrollabile diffusione di ogni genere di insinuazioni in totale dispregio della realtà dei fatti e del rispetto dovuto ad ogni singola persona a qualsiasi titolo coinvolta nelle vicende in questione”.
Nelle stesse ore in cui questa nota è giunto alla stampa nazionale, la signora Rita Poggi – madre di Chiara – ha ribadito il suo nervosismo ai microfono del TgR Lombardia: “Siamo disgustati dalle affermazioni fatte in questi giorni dalle varie trasmissioni televisive. Si continua a infangare la memoria di nostra figlia. È veramente disgustoso. Nostra figlia era una ragazza pulita, semplice. Non aveva segreti e non aveva amanti. Ho sentito anche quello ieri sera. Non aveva due telefoni. Quello che è grave è che si fanno illazioni su una ragazza che non può difendersi”. Le Iene faranno un passo indietro o continuare a battere il ferro finché… gli Ascolti resteranno alti?