La Rai è diventata cintura nera di The Voice: dopo aver prodotto per sei edizioni - e con scarsi risultati - la versione tradizionale del format per Rai Due, il programma è tornato in auge su Rai Uno con The Voice Senior, The Voice Kids e il più recente The Voice Generation. All'estero sono però già quattro passi avanti: oltre ad aver lanciato The Voice RAP, da pochi mesi sta facendo capolino anche un nuovo interessantissimo spin-off dal titolo The Voice Comeback. In cosa consiste? E cos'ha di così interessante questa nuova versione? Tutto sta nella meccanica della presenza di un coach in ignoto.
The Voice Comeback è un talent show che va in onda parallelamente alla normale messa in onda di The Voice e che funge da torneo di ripescaggio ma in maniera davvero molto inedita. Nello studio segreto di The Voice Comeback un quinto coach - di cui nessuno è ha conoscenza - metterà in sfida i concorrenti immeritatamente scartati dai quattro coach seduti sulle sedie girevoli in studio. Gli eliminati avranno la possibilità di esibirsi per una seconda volta, e con un secondo brano, con la speranza di convincere il quinto coach a premiarlo con l'inserimento nella sua squadra segreta.
La squadra di questo coach in incognito seguirà in maniera quasi parallela tutte le fasi della gara tradizionale: audizioni, eliminazioni ed elezione del proprio finalista. Ed è proprio quando verrà eletto il vincitore di The Voice Comeback che succederà la "magia": il concorrente arriverà in studio assieme al suo quinto coach, ricevendo la notizia che potrà gareggiare da solo partendo direttamente dalle fasi finali di The Voice.
Il suddetto spin-off è stato già usato all'estero, e in maniera molto proficua, soprattutto in Belgio e in Francia (dove tutt'ora è in corso). La versione belga in onda sul canale VTM è riuscita persino nell'incredibile impresa di far vincere l'intera competizione proprio alla concorrente ripescata con il meccanismo del Comeback.
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