Polemiche

Reazione a Catena: rimosso lo spot con Pino Insegno che parodizza un truccatore

Dopo le polemiche scoppiate online, Rai rimuove lo spot con Pino Insegno che interpreta un truccatore stereotipato.

Tv Italiana 28/05/2025

article-post

La nuova edizione di Reazione a Catena non è ancora iniziata ma – a causa di Pino Insegno – ha già iniziato a fare incetta di polemiche. E stavolta le suddette polemiche non riguardano la presunta vicinanza del conduttore ai piani alti del Governo Meloni ma sono montate a seguito di due uscite pubbliche parecchio discutibili. La prima ha fatto il giro della stampa nazionale: in occasione della conferenza di presentazione dei Palinsesti Rai estivi, Pino Insegno ha mandato i suoi accidenti a Jannik Sinner nella speranza di non vederlo giocane la finale dei Roland Garros, che sarà in onda in contemporanea con il suo nuovo esordio con il quiz di Rai Uno. La seconda polemica vede coinvolti Insegno e la Rai: fino a tre giorni fa sulle reti della Tv di Stato è andato in onda uno spot in cui l’attore interpretava varie maestranza fra quelle degli studi di Reazione a Catena; l’addetto al servizio d’ordine, il cuoco della mensa e infine un truccatore connotato da una vocetta gentile, una camicia rosa ed un foulard appariscente. L’evidente pretesa di voler portare in tv lo stereotipo del truccatore gay non è andata giù a pubblico e alla carta stampata.

Reazione a Catena: rimosso spot con Insegno che parodizza un truccatore

Come detto, lo spot ha fin da subito fatto incetta di opinioni negative sui social e anche qualche articolo particolarmente negativo circa la performance dell’attore. Il Fatto Quotidiano ha scritto di averci visto una “rappresentazione anacronistica e offensiva, non comica ma grottesca”, per Gay.it si tratta di “un cliché che oggi appare gratuito, fuori tempo massimo, stantio, improponibile e indigeribile“. Si fa spazio anche il parere di portali di media importanza con UltimeNotiziaFlash: “Facciamo fatica a spiegare come nel 2025 sia davvero impensabile veder rappresentato un truccatore o make up artist, come volete chiamarlo insomma, come ha fatto Pino Insegno o come chi per lui ha deciso di “disegnarlo”. Sciarpettina, camicetta rosa, movenze di un certo tipo: è o non è lo stereotipo dell’omosessuale? “. Dopo tre giorni di messa in onda, Rai è corsa ai ripari: il suddetto spot è stato rimosso ed è stato sostituito con un altro, più generico, con i saluti di Pino Insegno dallo studio del quiz ora già gremito di pubblico.

Potrebbe interessarti anche