Analisi

Premio TV Italiana 2021: ecco i migliori show della stagione

Tv Italiana 15/07/2021

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Con la conclusione della stagione televisiva 2020 – 2021, anche quest’anno noi di Blog TV Italiana.it proponiamo ai nostro lettori il premio virtuale Premio TV Italiana con cui eleggiamo quelli che sono stati i migliori programmi tv della stagione a nostro insindacabile giudizio. Ad esser premiata sarà una sola trasmissione televisiva per genere (quiz, talk, reality, ecc.) e saranno coinvolte in questo occasione solo produzione interamente o parzialmente realizzate in Italia.

Andiamo a vedere quali sono stati i programmi tv premiati dal Premio TV Italiana 2021 e con quali motivazioni sono stati scelti.

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Premio TV Italia 2021 – 2021: i vincitori della terza edizione

Miglior infotainment
La Vita in Diretta 2021 – 2021  (Rai1)

Oramai dato per spacciato da diverso tempo a causa di un forte periodo di ampia monotonia mista a polemiche di vario genere, La Vita in Diretta condotta da Alberto Matano ha chiaramente dato nuovo lustro al programma grazie ad una guida unica, affidabile e ad ritmo maggiormente cadenzato. Da non sottovalutare l’aggiunto spazio “pop”: un segmento usato per spostare interventi e dibattiti in studio nella seconda parte del programma, così da lasciare cronaca a breaking news quanto più intatte possibili. Alberto Matano, inoltre, ha ampiamente dimostrato di saper spaziare con garbo e professionalità da notizie serie a momenti di pura leggerezza. Ah, e ha anche dimostrato che la bicicletta è più maneggevole del tandem (e chi ha orecchie per intendere, intenda).

Miglior quiz
L’Eredità (Banijay Italia – Rai1)

Sembra incredibile come in un panorama televisivo così ricco di offerta e di canali, i quiz trasmessi dalla TV Italiana si possano contare sulle dita di una sola mano. E senza alcuna ombra di dubbio, fra quelli in onda, solo L’Eredità è in grado di valorizzare tanto la figura del campione quanto il livello di preparazione dei concorrenti.  Il programma, attualmente condotto in maniera quasi inappuntabile da Flavio Insinna, è riuscito a portare alla ribalta alcuni volti ricchi di garbo e cultura; come non citare il prof. Niccolò Pagani ma anche il più recente Massimo Cannoleta (entrato nel cast di Oggi è un Altro Giorno).

Miglior show comico / satira
Una Pezza di Lundini (Stand by Me – Rai2)

Mentre un autorevole quotidiano titolava che la comicità in tivù è morta, Rai2 ha deciso di tirare fuori dal cilindro uno show che ci dimostra quando in realtà sia più viva che mai. La geniale idea di inventare un finto show tappabuchi (appunto Una Pezza) chiamato ad occupare programmi cancellati è il pretesto per proporre gag in studio e sketch che affondano nella comicità no-sense a cui si aggiungono piccole chicche di satira di costume (vedi, Simonetta – La truccatrice di Anna Magnani). Imperdibili, infine, le surreali interviste ai personaggi del mondo dello spettacolo. Una Pezza di Lundini ha solo un grave difetto: va in onda su una rete Rai; questo show aderisce molto di più ad una emissione web.

Miglior game show
Name That Tune – Indovina la Canzone 2 (Banijay Italia – TV8)

Sembra incredibile come uno dei generi più di successo nelle tv di tutto il mondo come quello dei game show, in Italia sia soprattutto relegato al pomeriggio, all’Access e raramente a delle prime serate. Questa è una ragione in più per premiare lo sforzo produttivo di Name That Tune – Indovina la canzone: divertente gioco con concorrenti VIP che più dello scorso anno è riuscito a coniugare spensieratezza e musica ma senza perdere d’occhio il lato più competitivo dello show (nonostante non ci fossero reali premi in palio).

Miglior reality / docu-reality
Il Collegio 5
(Banijay Italia – Rai2)

Se Il Collegio italiano è la versione del format più longeva nel mondo un motivo ci sarà. Anche in questa quinta edizione, il format ha rispettato tutte le promesse soprattutto nel cast di giovani che – attraverso i vari escamotage narrativi – è riuscito ancora una volta a raccontare lati inediti o semplicemente interessati della Generazione Z. Ben congegnate anche le molte variazioni al tema della scuola: dal cambio di docenza, all’arrivo della presidente vicaria Petolicchio, passando per il cambio di location (incredibilmente indolore anche per i fan più accaniti). Fra espulsioni, capricci, punizioni e caciocavalli, anche quest’anno il romanzo di formazione di Rai2 resta una gemma rara nei palinsesti spesso troppo statici.

Miglior talent show
Il Cantante Mascherato 2 (EndemolShine Italy – Rai1)

Il Baby Alieno che si sfascia in diretta. I Ricchi e Poveri che si ritirano. Katia Ricciarelli che canta la trap. Patty Pravo che fulmina Caterina Balivo (per un misunderstanding). Le battute sagaci di Costantino della Gherardesca. Le indagini più difficili, come promesso. E tanto altro ancora. Sembra impossibile come una seconda edizione de Il Cantante Mascherato realizzata con un budget ridotto (dimezzamento secondo i rumor) sia comunque riuscita in tutto e per tutto: ha appassionato il pubblico, ha creato un forte buzzing online e soprattutto è riuscita più volte a scalzare la mastodontica macchina del Grande Fratello VIP 5 in ascolti. Doppiamente incredibile se pensiamo che per questa seconda stagione, Rai1 sembra non aver voluto fare davvero gioco di squadra fra trasmissioni come spesso accade con Ballando con le Stelle. Lodi, lodi, lodi.

Miglior film tv / mini serie
Il Commissario Montalbano – Il Metodo Catalanotti (Palomar – Rai Fiction – Rai1)

Il Metodo Catalanotti è stato annunciato come l’ultimo definitivo capitolo della saga dei film tv a marchio Montalbano. Sebbene ci siano rumor su ulteriori episodi, resterà di fatto l’ultimo su cui Andrea Camilleri è riuscito a poter mettere la sua invettiva prima di spirare in cielo. Un 37esimo episodio che dimostra come questa saga targata 1999 sia ancora in grado di poter dire la sua grazie al lavoro eccellente di maestranze ed autori, capaci di saper unire la territorialità dei luoghi mostrati alle storie crime dai risvolti sempre più curiosi e articolati. Incredibile è stata anche la svolta sentimentale presa da Salvo che ha lasciato sotto shock i fan della serie. E a cotanto contenuto non può che andare la nostra onorificenza.

Miglior serie tv / fiction
DOC Nelle tue mani – Seconda parte  (LuxVide – Rai Fiction – Rai1)

Nonostante la trama interrotta forzosamente a causa dell’emergenza Covid, DOC Nelle Tue Mani è tornato in piena forma anche con la sua seconda parte della prima stagione. Basato su una storia vera, la serie è riuscita comunque a romanzare il racconto restando avvincente e mai troppo artefatto. Gli ottimi risultati di pubblico e critica sono arrivati Oltralpe in pochissimo tempo. Non a caso questo medical-drama tutto italiano è già stato venduto e trasmesso sulle tv commerciali di Francia e Spagna. Un altra importante scommessa vinta per RaiFiction.

Miglior soap opera
Un Posto al Sole (Fremantle – Rai Fiction – Rai3)

Quando la scomparsa di un personaggio crea agitazioni non solo fra i fan della prima ora ma anche sulla stampa e sul web significa che quella serie ha fatto breccia nel cuore di tutti. E non è di certo un mistero che Un Posto al Sole – la soap italiana più longeva della storia della tv – sia riuscita anche quest’anno a convincere il pubblico grazie alla sua genuinità ma anche alla vicinanza a temi più nazional popolari; tutto senza dimenticare i filoni obbligatori per il genere: amori, scontri, sotto trame, equivoci e gag spiritose.

Miglior talk / show d’approfondimento
Che Succ3de?  (Rai3)

Da troppi anni ingiustamente relegata alla sola radio, oggi possiamo dire a voce piena che Geppi Cucciani ha bisogno di un posto anche in tv. Con Che Succ3de? – titolo citazione al BugoGate – la celebre conduttrice e attrice comica ha riportato in access prime time quel fare tipicamente ironico e satirico che non si vedeva ai tempi di GDay o di Mai Dire News. Sfottò sull’attualità molti grintosi (ma non volgari) e spesso avvalorati da opinionisti in videoconferenza o da dei VoxPopuli ai limiti del no-sense. Imperdibile la parodia di Un Posto al Sole in cui compaiono i volti della politica nazionale. Un format sagace giustamente già riconfermato. Ciliegina sulla torta è la presenza nel cast di Danilo Bertazzi, l’oramai adulto Tonio Cartonio.

Miglior dating show
Primo Appuntamento Crociera (Stand By Me – Real Time)

Sempre più spesso ci accorgiamo come gli spin-off in Italia vengano snobbati dal pubblico o tenuti in considerazione come un figlio minore del programma padre. Una cosa che non è successa a Primo Appuntamento Crociera: alternativa estiva del celebre dating show con Flavio Montrucchio, che lascia il ristorante all’EUR di Roma per traslocare su una nave da crociera. Un trasloco indolore che addirittura ha potenziato lo show in quanto il pubblico da casa può seguire gli sviluppi del dopo-primo appuntamento senza relegare il tutto ad un semplice confessionale di coppia. Ottima anche la scelta di sfruttare le mille ambientazioni presenti nella nave così da annullare la staticità della cena al tavolo e proporre secondi appuntamenti più simpatici o dei tête-à-tête nella (finta) intimità della camera da letto.

Miglior show d’inchiesta
Chi l’ha Visto? (Rai3)

In onda ininterrottamente dal 1989, Chi l’ha Visto sembra non sentire sulle sue spalle i suoi 32 anni di attività. Specie soprattutto quando, dopo il tentativo di provare a cercare in Russia una ipotetica Denise Pipitone, la trasmissione diventa a sua volta protagonista di un caso che torna ad essere un must per il giornalismo giallo (Rai, Mediaset e persino programmi prodotti da Sky se ne sono occupati). Un accadimento – timonato da Federica Sciarelli – che è finito persino al di fuori dall’Italia e che in terra nostrana è stato il motivo della riapertura di indagini e ricerche. Quante alte trasmissioni di pubblica utilità oggi possono vantare una potenza mediatica del genere?

Miglior varietà / show d’intrattenimento
Canzone Segreta (Blu Yazmine – Rai1)

Sebbene sia stato un po’ sfortunato dal punto di vista degli ascolti, Canzone Segreta ha portato una carrellata di sentimenti in tv senza ricadere in facili mezzucci. Un programma pulito, condotto da una performer a tutto tondo come Serena Rossi; un programma che ha riportato sulla tv generalista un clima da varietà ricco di musica, balli, arti sceniche, colpi di scena e anche qualche sana risata. Interessante anche la scelta dei protagonisti delle puntate: da volti nazionali popolari a vere e proprie star del jet-set, tutte hanno accettato al buio la misteriosa sorpresa di Rai1 portato in video il loro lato più umano.

Miglior novità
Ti Spedisco in Convento Italia  (Fremantle Italia – Real Time)

La stampa italiana era già pronta con i fucili puntati contro questo reality. L’accusa? Trash. Eppure, i contenuti della prima edizione di Ti Spedisco in Convento hanno smentito in pieno ogni preconcetto: la convivenza è stata motivo di crescita per le scapestrate ragazze protagoniste che hanno fornito allo show molti momenti divertenti, di dibattito ma anche riflessioni più ampie sulla gioventù odierna e sui valori della vita. È stato motivo di crescita anche per le suore del Convento del Bambino Gesù di Sorrento che hanno smentito le mille dicerie sulla rigidità della vita in (semi)clausura. Un programma che non ha mai spinto nessuno all’indottrinamento religioso e che ora torna con nuova stagione un po’ più lunga delle quattro puntate.

Miglior Web Show
LOL – Chi ride è fuori (EndemolShine Italy – Amazon Italia)

Chiedere ad un gruppo di comici di non ridere delle loro stesse battute. Una idea semplice, forse anche banale, ma che in Italia è stata accolta come una rivelazione assoluta. Il format Made in Japan ha fatto centro grazie a pochi ma fondamentali ingredienti: un cast degno di uno show da tv generalista (pur essendo questo un web show), un timing moderno ed efficace per la fruizione finale (puntate da soli 30 minuti) ed un editing che è stato in grado di mantenere un sano equilibrio fra la visione totale dello show e il prestarsi agli estrapolati da rendere virali sul web. Una scommessa talmente vinta che è già in cantiere una seconda stagione in quando – lo conferma lo stesso Amazon Italia – LOL Chi ride è fuori è stata la serie più vista in assoluto sulla propria piattaforma nel territorio nazionale.

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